Socio Ecopneus

CHI È ECOPNEUS

Catania Gomme è socio di Ecopneus, società senza scopo di lucro per il rintracciamento, la raccolta, il trattamento e il recupero degli Pneumatici Fuori Uso (PFU), costituita dai principali produttori di pneumatici operanti in Italia, cui nel tempo si sono aggiunte molte altre aziende. Produttori e importatori di pneumatici sono infatti obbligati a provvedere alla gestione di un quantitativo di PFU pari a quanto immesso nel mercato del ricambio l’anno solare precedente, assecondando il principio della Responsabilità estesa del produttore; un modello organizzativo adottato dalla maggioranza dei Paesi Europei.

Ecopneus garantisce quindi rintracciamento e recupero di mediamente circa 200.000 tonnellate di Pneumatici Fuori Uso ogni anno, una fila di PFU lunga due volte la circonferenza terrestre.

In particolare, nel Sud Italia e nelle isole si è concentrato il 36,5% dei PFU raccolti: in Sicilia sono state recuperate 16.631 tonnellate di PFU, posizionandosi al sesto posto su scala nazionale per quantitativo gestito.

I BENEFICI AMBIENTALI

La gestione dei PFU operata da Ecopneus su scala nazionale consente significativi benefici ambientali: solo nel 2022 ha permesso di risparmiare 127 milioni di euro sulle importazioni di materie prime, evitato l’emissione in atmosfera di 368 mila tonnellate di CO2 equivalenti, un quantitativo equivalente all’emissione di 220mila autovetture che percorrono 10.000 km in 1 anno. Il riciclo ha permesso di evitare prelievi di materie prime pari a 336 mila tonnellate, una quantità pari al peso di 687 treni Frecciarossa 1000; e limitato i consumi di acqua a 1,5 milioni di metri cubi, un volume equivalente al consumo medio giornaliero di circa 6 milioni di italiani o alla quantità di acqua necessaria per riempire 600 piscine olimpioniche.

LE MILLE VITE DEGLI PNEUMATICI FUORI USO

L’impiego di gomma riciclata da PFU risponde pienamente ai principi dell’economia circolare, una realtà che, grazie all’approvazione del Decreto End of Waste, ha ricevuto un notevole slancio, confermando il suo ruolo centrale nell’economia del nostro Paese.

La gomma da riciclo rappresenta una commodity strategica ampiamente disponibile in Italia, che oggi può vantare anche un’ulteriore conferma delle sue eccellenti caratteristiche e prestazioni. Grazie all’aggiunta di gomma da riciclo nel bitume per asfalti, ad esempio, si ottengono asfalti modificati che durano fino a 3 volte una strada convenzionale, riducono il rumore del passaggio di veicoli e che, resistendo al formarsi di crepe e buche, richiedono minori interventi di manutenzione.

La Sicilia in questo ambito è un hub in continua evoluzione; grazie a progetti innovativi, quali Rubberap, condotto dal Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Palermo, in collaborazione con Ecopneus e che vede come partners l’Universitè Gustave Eiffel, l’azienda trapanese Smacom Srl e la start-up innovativa Rub-Lab srl e la DS Asfalti srl. Rubberap ha dato vita ad un polverino di gomma riciclata da PFU specificatamente ingegnerizzato, che ne migliora la compatibilità con il bitume, testato a Santa Ninfa e utilizzato ad Alcamo, in provincia di Trapani, per rendere le strade ancora più sostenibili, resistenti e fonoassorbenti.

Altro settore in cui la gomma riciclata costituisce un valore aggiunto rispetto altri materiali è quello edile, impiegata per realizzare prodotti per l’isolamento acustico dal rumore; nel quale la gomma sta sta trovando sempre maggior spazio, insieme a nuove soluzione eco-innovative per il design, l’arredo e l’architettura. Il principale settore applicativo della gomma riciclata è però quello sportivo. Superfici sportive indoor e outdoor per basket, volley padel, atletica, playground, camminamenti e pavimentazioni per l’equitazione beneficiano delle proprietà elastiche, ammortizzanti, antitrauma e di resistenza della gomma riciclata.

LE ATTIVITA’ DI FORMAZIONE DI ECOPNEUS PER LA DIFFUSIONE DI UNA CULTURA DEL RICICLO

Ecopneus ha profuso in questi anni un forte impegno per la creazione di una cultura del riciclo grazie ad attività di informazione e formazione. Ne è un esempio la “PFU Academy Ecopneus”, progetto patrocinato da ISPRA, ARPA ed enti locali, che negli anni ha visto il coinvolgimento di oltre 1.000 esponenti provenienti dalle Forze dell’Ordine e la Pubblica Amministrazione in numerosi workshop tecnici. Lanciata nel 2013, la PFU Academy ha visto 18 tappe in tutta Italia, tra cui quella di Palermo, nel 2014, patrocinata ed ospitata da ARPA Sicilia, realizzata in collaborazione con Legambiente Sicilia.

Nasce con lo stesso obiettivo il progetto educational “Per un corretto riciclo dei Pneumatici Fuori Uso”, che dal 2013 hanno coinvolto oltre 11.000 studenti da nord a sud del Paese. L’iniziativa, promossa da Ecopneus in collaborazione con Legambiente, ha fatto tappa in Sicilia, coinvolgendo oltre 6.700 studenti delle scuole siciliane secondarie di primo e secondo grado.

A seguito degli incontri e delle attività formative in aula, il progetto ha, inoltre, reso protagonisti gli studenti con la realizzazione di brevi video sull’importanza del corretto riciclo dei PFU. Gli istituti vincitori, tra cui la scuola media catanese ‘G. Arcoleo – V. Da Feltre’ di Caltagirone, la scuola ‘Luigi Pirandello’ di Lampedusa e la scuola ‘Luigi Pirandello’ di Porto Empedocle, si sono aggiudicate rispettivamente una superficie sportiva in gomma riciclata da PFU per la prima scuola classificata e degli oggetti d’arredo urbano, quali panchine, fioriere e aree relax in gomma riciclata per la seconda e terza classificate.